Si è svolto venerdì 9 giugno l’incontro di Cgil, Cisl e Uil confederali e di categoria, con il Comune di Bologna in merito al confronto avviato dallo stesso Comune con l’Aeroporto Marconi e finalizzato a trovare soluzioni per mitigare l’impatto dei voli, soprattutto notturni, sulla popolazione residente nelle zone della città interessate ai percorsi di decollo e atterraggio.
Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito la necessità di non mettere mai in contrapposizione i diritti dei cittadini e i diritti dei lavoratori, anche considerando che l’aeroporto è un asset strategico per Bologna in tante e diverse direzioni.
Ritenendo che sostenibilità sociale e ambientale debbano sempre stare insieme, Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto di essere parte attiva in un tavolo di confronto che il sindaco ha dichiarato di voler avviare e che avrà il compito di costruire, con tutti i soggetti interessati, un piano di sostenibilità di medio-lungo periodo per garantire lo sviluppo dell’aeroporto di Bologna in un modo che debba essere compatibile con la qualità del lavoro, la sicurezza e la qualità della vita nel territorio.
Riteniamo importante la disponibilità del sindaco di prevedere che Cgil, Cisl e Uil siano presenti al tavolo di confronto e siamo convinti che, ancora una volta, il territorio di Bologna potrà esprimere un avanzato livello di relazioni e di condivisione delle soluzioni.
Re-incontreremo il Comune il prossimo 16 giugno, anche per avere un ritorno del confronto tecnico che avverrà a Roma martedì prossimo e delle sue eventuali ricadute sul territorio.
CGIL, CISL e UIL Territorio di Bologna
FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI Bologna