Sottoscritto un accordo tra Comune di Bologna, Cgil, Cisl e Uil e con l’Asp per promuovere la semplificazione delle procedure amministrative ed il coordinamento delle politiche per l’accoglienza e l’inclusione dei cittadini di paesi terzi.
Tra le finalità convenute tra le parti:
- promuovere politiche di welfare, salute, abitative, culturali di istruzione e lavoro nel pieno rispetto della uguaglianza con gli obiettivi di rimuovere ogni discriminazione anche valorizzando l’identità culturale e linguistica, attuare la piena autodeterminazione a partire dalla condizione femminile, favorire un positivo inserimento dei cittadini migranti soprattutto per le categorie più vulnerabili
- agevolare l’accesso degli stranieri agli uffici e servizi pubblici per il compimento delle procedure di ingresso e regolarizzazione sul territorio, promuovendo adeguate informazioni in tutti i centri di assistenza del territorio metropolitano
- sensibilizzare sui temi dell’accoglienza e del diritto di asilo, promuovere la conoscenza circa il Sistema di Accoglienza e Integrazione con l’obiettivo di estenderlo e rafforzare le iniziative utili ad integrare il SAI metropolitano nella rete dei servizi territoriali
- promuovere campagne formative finalizzate alla conoscenza della lingua italiana includendo l’insegnamento della stessa tra gli obblighi formativi delle aziende
- attivare sperimentazioni ad iniziativa pubblica per promuovere l’incontro domanda e offerta di abitazioni nonché azioni mirate a contrastare comportamenti discriminatori nei confronti delle persone immigrate nell’accesso all’abitare
- sostenere iniziative mirate a rendere maggiormente rispondenti alle esigenze dei lavoratori, i servizi di trasporto pubblico da e per le grandi aree produttive (es: Interporto) e all’interno delle stesse
- supportare progetti e reti che favoriscano l’inserimento abitativo e lavorativo per le persone che denunciano fenomeni di sfruttamento e tratta, al fine di consentire collocazioni in alloggi idonei e altre proposte di lavoro