Paolo Rosellini è il nuovo segretario generale dei postelegrafonici Cisl, Slp, Area metropolitana bolognese. Lo ha deciso, a larghissima maggioranza, il Consiglio generale territoriale della categoria, riunito, oggi, a Bologna. Presenti tra gli altri, per la Slp il segretario nazionale Alessandro Ruscitti e per la Cisl Area metropolitana bolognese il segretario generale Enrico Bassani.
Rosellini raccoglie il testimone da Ketty Gigante, dal 25 marzo scorso, segretaria generale regionale Slp. Classe 1992, da 14 anni emiliano di adozione, laurea in Scienze Politiche e Amministrazione aziendale. Dipendente di Poste Italiane dal 2017, ha ricoperto svariati ruoli portalettere, sportellista, direttore e consulente ed è stato eletto come RLS (Rappresentate dei Lavoratori per la Sicurezza) e RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria). Nel dicembre 2021 diventa segretario generale aggiunto Slp Parma-Piacenza e coordinatore territoriale di Parma.
“Ho avuto la possibilità di conoscere tutte le sfaccettature di Poste Italiane partendo come portalettere a tempo determinato, con l’ansia e la speranza di un rinnovo trimestrale e proseguendo col tempo in altre mansioni. Ho da subito sviluppato propensione a conoscere i contratti, a informare i colleghi sui diritti e a cercare di valorizzare il lavoro di ognuno. Il passo successivo è stato naturalmente diventare rappresentante dei lavoratori. Poter far sentire la loro voce è stata la cosa più logica che mi ha fatto avvicinare al sindacato e alla Cisl” ha dichiarato il neo segretario.
“Sono onorato – prosegue Rosellini- di ricoprire, da oggi, questo incarico. Un ruolo importante che non rappresenta un avanzamento di carriera, bensì l’opportunità di continuare ad essere la voce dei lavoratori. Trovo una squadra sindacale, preparata e forte, pronta a supportarmi in questa nuova veste. Da domani si continuerà con lo stesso spirito che è stato costruito dai miei predecessori che ora ricoprono altri incarichi regionali e nazionali”.
Un passaggio poi sulle questioni nazionali. “Siamo – conclude il segretario – in una delicata fase di rinnovo contrattuale, riuscire a preservare i diritti, potenziare il welfare e adeguare la retribuzione alla perdita inflazionistica degli ultimi anni è per noi prioritario per il benessere dei lavoratori postali e, ancora di più, per i lavoratori che orbitano intorno all’azienda Poste ma con contratti inidonei. Non da meno ci aspetta la sfida della paventata privatizzazione che con sé recherebbe un impatto sociale sulla comunità e che non ci vede concordi. Vendere un’azienda, cardine dello Stato da 160 anni, sana e in redditività, porterebbe un introito talmente basso nel breve termine rispetto a quello che potrebbe produrre nei prossimi anni. Non da meno poi il tema della sicurezza sul lavoro. Avendo come Slp, la maggioranza di RSU e RLS sul territorio, siamo e continueremo ad essere presenti in maniera capillare per carpire e segnalare qualsiasi tipo di problematica nella vita quotidiana dei lavoratori” .
La segreteria dei postelegrafonici del territorio metropolitano è stata completata con l’elezione di Cristina Fantuzzi e Gavino Cadeddu.
Didascalia foto segreteria da sinistra: Cristina Fantuzzi, Paolo Rosellini, Gavino Cadeddu.