Filcams Cgil Bologna e Fisascat Area metropolitana bolognese, unitamente alle RSU, hanno sottoscritto il rinnovo del contratto integrativo aziendale di UP DAY – GROUPE UP, nota azienda del settore dei Pubblici Esercizi leader nel campo dei buoni pasto ed erogazione fringe benefit, consulenza e implementazione di piani di welfare nelle aziende.
L’intesa riordina l’accordo di secondo livello, scaduto a dicembre 2021, determinando allo stesso tempo notevoli miglioramenti sotto il profilo economico e normativo.
Dal punto di vista economico le Parti, oltre a confermare il pagamento dei primi tre giorni di assenza per malattia, garantiscono al personale assente per patologia grave di lunga durata il pagamento al 100% della retribuzione per i primi 60 giorni di aspettativa straordinaria. Inoltre, viene ampliata anche la durata massima dell’aspettativa medesima da 3 a 12 mesi.
Vengono integrati anche altri importanti istituti rispetto a quanto previsto dal CCNL di riferimento, quali la maturazione dei ROL per i neo assunti che, fin dall’ingresso in azienda, matureranno il 50% del monte ore spettante alla generalità dei dipendenti con anzianità convenzionale di almeno 5 anni, nonché il reinserimento degli scatti di anzianità nella maturazione della quattordicesima e del TFR.
Inoltre, per migliorare ulteriormente la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, il CIA amplia la flessibilità di ingresso e di uscita dei lavoratori, garantisce la possibilità di diminuire le ore di presenza all’interno dell’azienda ai dipendenti in congedo per allattamento non usufruendo della pausa pranzo e determina la possibilità di fruire del congedo parentale a singola ora.
L’accordo sancisce anche l’ampliamento dei congedi speciali previsti in caso di lutto, nascita e adozione anche alle coppie conviventi.
Vengono poi rafforzate le norme che strutturano le relazioni sindacali, attraverso la pianificazione di confronti periodici tra le Parti su temi definiti, così come aumentano le agibilità delle RSU. Inoltre, le assemblee sindacali saranno sempre retribuite anche se svolte in modalità on-line.
Infine, le parti stabiliscono che il livello di inquadramento minimo previsto non potrà essere inferiore al 4° livello CCNL Pubblici Esercizi. Ciò si applicherà sia ai contratti a tempo indeterminato che ai contratti a termine.
Filcams Bologna, Fisascat Area metropolitana bolognese e RSU esprimono grande soddisfazione per l’intesa, raggiunta anche grazie alla fondamentale collaborazione di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. Questo risultato riafferma ancora una volta l’importanza della contrattazione aziendale attraverso la quale è possibile condividere le strategie più utili per migliorare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, nonché ampliare le tutele previste dalle leggi e dal CCNL, rispondendo alle specificità della singola impresa.